“Fai una colazione da re,
un pranzo da principe
e una cena da povero.”
E’ un luogo comune considerare la colazione il pasto più importante della giornata?
Assolutamente no!
Una buona colazione ci aiuta a controllare il senso sazietà e ci da le energie per affrontare la giornata. Banalità direte, ma studi hanno dimostrato che una colazione abbondate facilità la perdita peso rispetto a chi non la fa affatto .
Tutto molto bello… ma la parola fondamentale è BUONA!
Esatto perché anche la colazione, come ogni altro pasto, dovrebbe avere una sua struttura e composizione ben precisa.
Caratteristiche di una buona colazione
La colazione è un vero e proprio pasto.
Come tale è sconsigliato bere un caffè al volo mente ci infiliamo il maglione e ingurgitiamo un biscottino nel momento stesso in cui infiliamo la chiave per accendere la macchina.
Il primo consiglio è quindi dedicare il giusto tempo alla colazione: apparecchiare la tavola, sedersi e mangiare. Non vi ruberà più di 10-15 minuti!
Assodato che mangiare al mattino è fondamentale veniamo al punto cruciale: cosa mangio?
Una delle domande più frequenti è cosa scelgo fra thè, caffè, latte, latte scremato, intero, parzialmente scremato, di mandorla,….
Per rispondere a questa domanda bisogna tenere in considerazione che abbiamo detto che la colazione è un vero e proprio pasto. Ciò comporta che come tale dovrebbe comprendere una componente di carboidrati e soprattutto una proteica.
Riguardo la seconda componente entra in gioco la scelta fra thè o latte.
Il latte è un vero e proprio alimento e come tale comprende proteine e grassi quindi a meno di intolleranze al lattosio o alle proteine del latte possiamo tranquillamente consumarne una tazza: intero per i più piccoli, parzialmente scremato per gli adulti
Il thè al contrario non è altro che acqua colorata e come tale non apporta nutrienti. Se non vogliamo rinunciare al nostro infuso per colazione, possiamo aggiungerci uno yogurt bianco, magari con della frutta fresca o secca.
Per quanto riguarda la marmellata, il mercato offre oggi infinite possibilità.
Due regole fondamentali: la prima è che, come per molti alimenti confezionati, meno ingredienti ci sono, meglio è; la seconda, e fondamentale, è che la percentuale di frutta presente nella marmellata deve essere maggiore di quella di zuccheri.
Biscotti al cioccolato, brioches, tortine, crostatine & co. sono veloci, pratiche ma ricche in zuccheri semplici e grassi, soprattutto saturi.
Al posto di queste possiamo ricorrere a biscotti, fette biscottate con marmellata e cereali.
Qualsiasi biscotto o cereale va bene?
Certo che no…
Fondamentale è controllare l’elenco degli ingredienti riportato in etichetta. Scegliere sempre prodotti a base di “farina di frumento integrale”. La dicitura deve essere questa, se trovate “farina di frumento e crusca” non è la stessa cosa: vuol dire che è stata utilizzata farina raffinata a cui in un secondo momento è stata aggiunta crusca.
Facendo un giro al supermercato potrete facilmente accorgervi che sugli scaffali c’è una vera e propria giungla!
Quindi ho pensato cosa c’è di più facile che farseli da soli i biscotti?
Qui sotto trovate qualche alternativa, accendete il forno!!!
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