“A-A-Abbronzatissima
Sotto i raggi del sole
Come è bello sognare
Abbracciato con te…”
Le giornate si fanno più lunghe, la temperatura sale, le gambe man mano si scoprono e cresce la voglia di vacanza… E’ tornato il periodo dell’anno tanto atteso da molti, l’estate, e con esso anche il desiderio di gite al mare con relativa tintarella!
L’esposizione al sole è molto importante per il nostro organismo, soprattutto per i più piccoli, in quanto stimola la produzione di vitamina D. La fonte principale di questo micronutriente sono, infatti, i raggi solari, i quali permettono la conversione della pro-vitamina D in colecalciferolo (vit. D) a livello cutaneo.
Viste le sue funzioni quali favorire l’assorbimento di minerali, in primis il calcio, e stimolare le cellule che regolano la mineralizzazione ossea, avere un livello adeguato di vitamina D può rivelarsi fondamentale soprattutto in periodi delicati della vita come l’infanzia, dove l’organismo cresce velocemente, e la menopausa, caratterizzata da un maggior rischio di osteoporosi.
Come molti amori estivi però, l’esposizione ai raggi del sole comporta gioie e dolori.
Infatti, deve essere non prolungata, limitata alle ore meno calde e sempre effettuata proteggendo la nostra pelle con un buon filtro solare.
Noti sono, a tal proposito, gli effetti dei raggi ultravioletti (UV).
I raggi UV sono una componente dell’energia luminosa che si divide, a seconda della lunghezza d’onda, in UVA, UVB e UVC, dei quali i primi sono quelli che raggiungono in maniera più considerevole la superficie terrestre.
Sono state identificate diverse patologie associate a una prolungata esposizione al sole, che vanno dalla semplice scottatura a situazioni più gravi come il melanoma.
La pericolosità di queste radiazioni sta nel fatto che trasferiscono energia alle molecole di DNA che possono quindi passare a uno stato eccitato. Se le molecole non tornano a uno stato basale si possono verificare mutazioni che alterano la corretta espressione del codice genetico.
Niente panico però!!
Applicando le dovute precauzioni potremo concederci sicuramente qualche ora di sole.
Da questo punto di vista ci possono venire in aiuto molti alimenti assolutamente stagionali e colorati che aiutano a riparare i danni indotti dai raggi solari.
Arancione
In tutta la frutta e la verdura di colore arancione c’è grande abbondanza di carotenoidi fra cui il betacarotene che funge da protettore cutaneo contro le scottature favorendo anche una maggiore idratazione della pelle. Via libera quindi a meloni, albicocche, lamponi, nespole e pesche.
Rosso
Il colore rosso nei vegetali è conferito da un altro carotenoide, il licopene, il quale è stato visto avere ottime proprietà antiossidanti che, oltre a proteggere da malattie cardiovascolari, svolge un ruolo molto importante nei confronti dei danni causati dai raggi UV.
Il licopene si trova in abbondanza nei pomodori, soprattutto se consumanti belli maturi e con la buccia. Ottimo è quindi l’impiego in insalata o come condimento per la pasta. Un consiglio? Maccheroncini integrali con pomodorini, basilico, scaglie di grana e un filo di olio extravergine, tutto a crudo.
Non solo pomodori però! Anguria, fragole e ciliegie… più estate di così?
Giallo
Il colore giallo simboleggia la presenza negli alimenti di flavonoidi che sembrano avere proprietà antinfiammatorie, antiossidanti ma soprattutto antimutagene. Si va così a combattere l’ossidazione dei lipidi del nostro organismo che causano un aumento dei radicali liberi. In poche parole pelle, e in generale tutto l’organismo, rallentano l’invecchiamento.
Si parla quindi di pesche a pasta gialla e peperoni che in aggiunta hanno un ottimo contenuto in vitamina C.
Viola
Il colore viola, tipico dei frutti di bosco come more, mirtilli e delle prugne, è causato dalle antocianine, flavonoidi con attività protettiva che stimolano gli enzimi che detossificano il nostro organismo.
Se ci pensiamo, la natura è davvero fenomenale: tutta la frutta e la verdura che ci fornisce nel periodo estivo ha una qualche proprietà che la rende utile per proteggerci dal sole e dal caldo.
Coloriamo quindi il più possibile i piatti che portiamo in tavola nella bella stagione, ne trarrà vantaggio, non solo la vista e il gusto, ma anche la nostra salute.